Giovane, romantico e chic, oggi vi racconto di un matrimonio nel canavese, a Villa Soave, in cui l’allegria e l’eleganza, dettate anche dai colori scelti per l’evento, hanno lasciato il segno. Avorio e rosa sono state le tinte dominanti, sia per le decorazioni che per il look della sposa.

Per il suo ingresso alla cerimonia , la sposa ha indossato un elegante abito di pizzo macramè color avorio creato su misura per lei da “Elena Pignata”. Tra le mani un bouquet nelle tonalità del rosa e del bianco.

Per la cerimonia la coppia ha scelto il rito civile che è stato celebrato in un luogo mozzafiato: Palazzo Madama a Torino.” Fondato nel 1860, è oggi uno dei più antichi e affascinanti palazzi della città, ove opere d’arte e architettura spaziano dall’età Romana fino al periodo Barocco. Un luogo molto speciale in cui pronunciare il loro “sì”.

Entrati dall’imponente scalone di Palazzo Madama, ognuno come ancora fidanzato, lui e lei lo hanno ripercorso da marito e moglie. Amici e parenti li attendevano pieni di gioia con una sorpresa: un momento molto speciale in cui bianche colombe augurali hanno spiccato il volo.

I novelli sposi hanno poi lasciato la splendida piazza su cui si affaccia Palazzo Madama con una allegra macchina d’epoca, la vecchia 500, decorata in stile retrò con pon pon di carta. E con questa speciale vettura hanno raggiunto la location del ricevimento: Villa Soave a Favria, nel Canavese. Villa Soave è una residenza settecentesca molto suggestiva, ristrutturata in tutti i dettagli. Intorno si estende un grande parco molto curato con fiori rari, piante secolari e fontane antiche.

Per dare importanza all’arrivo degli sposi e degli invitati, abbiamo decorato il vialetto con lanterne bianche, bouquet rosa e cuori, creando così un’entrata scenografica e ad effetto. Mille bolle di sapone hanno poi accolto la coppia di sposi creando un’atmosfera allegra e gioiosa.

Invitati e sposi si sono diretti nel grande giardino di Villa Soave. Qua e là, poltrone e tavoli di vimini creavano angoli di conversazione. Da un imponente albero pendeva una graziosa altalena, interamente ricoperta di fiori rosa e bianchi, sulla quale gli sposi si sono divertiti a fare qualche scatto. Nel prato verde abbiamo allestito l’aperitivo, disposto su varie isole e preparato dalle sapienti mani del catering “I Tre Re”.

Al termine l’evento è proseguito con la cena. Per suggerire agli invitati il proprio posto a tavola abbiamo creato un particolare taleau de mariage. Su un antico tavolo di legno abbiamo adagiato dei vasetti con piante aromatiche contenenti cartoncini che indicavano il numero del tavolo e i nomi dei commensali.

La cena è stata servita sotto il suggestivo porticato di Villa Soave. I tavoli rotondi sono stati coperti da preziose tovaglie in color avorio con il bordo di pizzo, le sedie scelte sono state delle chiavarine bianche. Infine, per il centrotavola, abbiamo optato per decorazioni di foggia diversa, ma tutte con fiori  nei toni del rosa. Anche la decorazione dei menù è particolare, per l’occasione abbiamo creato dei ventagli a forma di cuore.

E’ poi giunto il momento del taglio della torta. Interamente bianca e ricoperta da un trionfo di frutti rossi. Ma l’offerta dolce non si è fermata qui! I tavoli erano ricchi di dessert ed il carretto dei gelati ha attirato l’attenzione di tutti e soddisfatto il palato di ogni ospite. A rendere l’atmosfera veramente speciale e a creare una vivace allegria è giunta una banda musicale. La band, formata da due sax e un tamburo ha riproposto brani gitani moderni e rivisitati secondo il loro stile musicale.

Infine, dopo la fantastica giornata, gli ospiti e gli sposi si sono lasciati coinvolgere dalla musica del dj chiamato per l’occasione per continuare l’evento nel segno del divertimento.